Audiometria : principio di misurazione e applicazioni pratiche

By seriniti , on 26 Marzo 2022 - 7 minutes to read
Audiométrie : principes de mesure et applications pratiques

L’audiometria è un esame solitamente eseguito da un medico otorinolaringoiatra per misurare l’udito. Si fa una distinzione tra :

  • L’audiometria tonale, che deve essere aerea e ossea,
  • Audiometria vocale, che consiste nel leggere una lista di parole che il paziente deve ripetere.

Qui considereremo solo l’audiometria a toni puri. L’audiometria a toni puri misura l’udito di un soggetto inviando suoni nell’orecchio a diverse frequenze e intensità. La curva risultante è chiamata audiogramma. Viene utilizzato per valutare l’udito del soggetto, misurare la perdita uditiva, il tipo di perdita uditiva (conduttiva, neurosensoriale o mista) e l’aspetto della curva in base alle frequenze testate.

Implementazione

L’esame viene iniziato con la conduzione dell’aria. Ciò significa che il suono viaggia nell’aria attraverso il timpano e gli ossicini per raggiungere l’orecchio interno. Questo viene fatto con cuffie di buona qualità e idealmente in una cabina audiometrica insonorizzata. Le soglie uditive sono misurate per frequenze che vanno da 125 Hz (bassa frequenza) a 8000 Hz (alta frequenza).

Le frequenze testate sono: 125Hz, 250 Hz, 500Hz, 1000Hz, 2000Hz, 4000Hz, più spesso 6000Hz e infine 8000 Hz. Il risultato è dato in decibel di perdita sull’ordinata.

L’esame continua con la conduzione ossea. Un piccolo vibratore è posto dietro l’orecchio sull’osso (mastoide). Il suono raggiunge ora l’orecchio interno attraverso il timpano e gli ossicini. Il risultato di questo test fornisce due curve: la curva dell’aria e la curva dell’osso per ogni orecchio. Si presume che la curva dell’aria sia migliore della conduzione ossea (attraverso la via ossea). Tuttavia, per convenzione, quando la conduzione ossea è peggiore nel test rispetto alla conduzione aerea, viene segnata come uguale alla conduzione aerea. Tuttavia, se la conduzione ossea è migliore della conduzione aerea, allora il suo vero valore è segnato, dando due curve separate sull’audiogramma.

Risultati

Da questo esame si ricavano 3 diverse curve audiometriche :

• La conduzione ossea e quella aerea sono confuse. Si parla di sordità percettiva quando c’è un deficit uditivo. Si tratta di una sordità dell’orecchio interno (cellule uditive della coclea / via uditiva).

• La conduzione ossea e quella aerea sono dissociate.
La conduzione ossea è normale, la conduzione aerea è scarsa: si parla di una sordità conduttiva, cioè dell’orecchio medio (timpano / ossicini / liquido nel corpo). Classicamente riparabile con una possibile procedura chirurgica.

• La conduzione aerea e quella ossea non si fondono ma entrambe le curve sono colpite: si parla di sordità mista.

 

Orecchio destro sordità mista con una componente principalmente percettiva.

Orecchio sinistro ipoacusia neurosensoriale pura del tipo presbiacusia.

 

Orecchio destro e sinistro orecchio destro e sinistro : sordità essenzialmente conduttiva (otite cronica con lesioni timpano-ossiculari).

 

È quindi perfettamente possibile sentire senza avere un timpano o degli ossicini e una chirurgia, meno praticata al giorno d’oggi che in passato, consisteva, nei casi di lesioni distruttive della cassa del timpano, nell’effettuare un’evacuazione totale (che veniva chiamata non conservativa) che consisteva nel pulire l’orecchio medio rimuovendo i timpani e gli ossicini danneggiati.

Questa conduzione ossea è utilizzata in vari dispositivi che trasmettono il suono attraverso l’osso mastoideo. Ci sono anche tube che diffondono musica sott’acqua… Uno snorkel “impermeabile” in cui una piccola radio suona musica che viene trasmessa all’orecchio interno dai denti che bloccano il boccaglio.

Altri animali, inoltre, nell’evoluzione delle specie, non hanno un orecchio medio. La famosa rana dalla bocca larga ha trovato una volta il suo quasi alter ego. Questa è la sua storia

La rana dalla bocca larga, dopo aver completato il suo giro del mondo ed essersi interessata alle cose e agli esseri che popolavano le sue vaste terre, tornò a casa passando per un arcipelago di cui tutti gli animali avevano decantato la bellezza: l’arcipelago delle Seychelles. Lì incontrò un animale simile in tutto e per tutto a lei, ma si rese conto, avendo viaggiato e imparato così tanto, che non aveva un orecchio esterno o medio! Incuriosita e curiosa, gli chiese, parlando forte e alzando la voce, perché aveva capito che questa povera rana non poteva sentire bene, se era anche una rana dalla bocca larga di una varietà a lei sconosciuta..

Non c’è bisogno di gridare così forte”, rispose la strana creatura, “posso sentirti e sono la rana Gardiner delle foreste pluviali!

Questa rana molto reale ha un solo orecchio interno. Una membrana molto sottile tra la bocca e l’organo uditivo permette la trasmissione dei suoni all’orecchio interno sostituendo l’orecchio esterno e medio assenti! Senza saperlo, la nostra rana viaggiatrice aveva appena incontrato una varietà di rane, isolate dal continente africano dalla separazione dell’arcipelago diversi milioni di anni fa e la cui evoluzione uditiva era rimasta bloccata a questo stadio auricolare primitivo.

L’evoluzione delle specie nel corso di milioni di anni ci ha fornito un orecchio esterno (canale auricolare e padiglione) e un orecchio medio (timpano e ossicini) e sebbene il suono possa essere trasmesso senza questi attributi, l’orecchio primitivo della rana Gardiner non può competere con il nostro sistema attuale.

Patologie secondo le curve

Perdita uditiva percettiva

Sono il risultato di lesioni dell’orecchio interno che possono colpire :

• L’organo del Corti : il cui trattamento sarà l’apparecchio acustico, l’unica possibilità di restituire al paziente un udito accettabile. L’aspetto della curva è suggestivo della diagnosi. Il danno percettivo puro centrato sulle basse frequenze può indicare la malattia di Menière, che è associata a grandi attacchi vertiginosi con danni progressivi all’udito durante gli attacchi di vertigine. Tuttavia, questa è una malattia molto rara. Il più delle volte il danno è progressivo e centrato sulle alte frequenze, evocando 8 volte su 10 il naturale invecchiamento dell’orecchio(presbiacusia), ma questo danno può essere familiare e più rapidamente progressivo (a volte colpisce le frequenze medie). Il trattamento, in tutti i casi, rimane l’applicazione di un apparecchio acustico che può essere proposto a partire da 30 dB di perdita in media.

• Danno cerebrale centrale : in questo caso, si notano problemi di intelligibilità, in particolare nell’audiometria vocale. L’apparecchio acustico non ha alcun effetto in questo caso.

Perdita dell’udito puramente conduttiva

Vanno da :

• Perforazione timpanica traumatica o non traumatica che può guarire spontaneamente, soprattutto quando l’orecchio è sano (tampone di cotone / incidente subacqueo baro-traumatico…)

• Lesione timpanica : su un orecchio con un passato infettivo, sarà necessaria una chirurgia ricostruttiva (orecchio secco).

• L’otite sieromucosa, che è molto comune nei bambini piccoli, può richiedere l’uso di aeratori trans-timpanici (vecchi yo-yo) se il disagio scolastico è significativo o se l’otite sieromucosa è fonte di complicazioni proprie.

• Otosclerosi, che è un’anchilosi della staffa che richiede un intervento chirurgico e la sostituzione della staffa con un pistone di teflon. La curva è suggestiva (perdita prevalentemente nel registro inferiore) e spesso c’è una storia familiare..

Sordità mista

Possono combinare tutte le patologie elencate sopra. A volte, tuttavia, c’è una leggerissima differenza tra l’osso e la curva dell’aria (questo è chiamato Rinne) e può essere semplicemente una perdita uditiva neurosensoriale associata a una disfunzione della tuba di Eustachio (una semplice rinofaringite farà il trucco…)

Importanza della misurazione dei 6000Hz sull’audiogramma

Semplicemente perché è di gran lunga la frequenza più frequentemente colpita nei traumi sonori (discoteche ecc…) o nei traumi da pressione (apnea / immersioni subacquee) ed è una frequenza che non sempre viene misurata dall’otorino. Quindi assicuratevi, quando una notte in discoteca dà acufeni più o meno duraturi, che i 6000Hz siano stati testati prima che vi venga detto: “Fortunatamente, non ci sono danni all’udito…”

Fermo restando che il miglior trattamento in questo caso è la PROTEZIONE delle orecchie!

 


Leggenda :

Curva rossa = orecchio destro.

Croce e linea tratteggiata = conduzione ossea

 

Scopra l’apparecchio acustico Orison. Digitale, invisibile, pronto all’ascolto, l’apparecchio acustico Orison è un amplificatore uditivodigitale, intra-auricolare, concepito da medici otorinolaringoiatri. Un gioiello di tecnologia miniaturizzata, Orison incorpora un processore Crystal Clear, un’elaborazione intelligente del suono e la riduzione automatica del rumore ambientale per una chiara comprensione del parlato in tutti gli ambienti sonori. 299€ per orecchio. Nessuna prescrizione richiesta. Soddisfatti o rimborsati per 20 giorni. CE. Garanzia legale di 2 anni.

Comments

Leave a comment

Your comment will be revised by the site if needed.